domenica 1 aprile 2012
La gastroenterite
La gastroenterite è dovuta alle alte temperature, a condizioni ambientali sfavorevoli.
Nel gatto adulto l'infezione, grave e molto contagiosa,di solito si può curare, mentre il cucciolo può morire.
La gastroenterite è dovuta alle alte temperature, a condizioni ambientali sfavorevoli.
Nel gatto adulto l'infezione, grave e molto contagiosa,di solito si può curare, mentre il cucciolo può morire.
I sintomi che hanno i gatti soggetti alla gastroenterite, sono anoressia, depressione, febbre alta, dolore all'addome, vomito, diarrea e disidratazione.La malattia può variare dai 5 ai 7gg, e se viene superata, ha una rapida guarigione, però è meglio portare il gatto da un veterinario.
Le regole più importanti, per un gattino non ancora svezzato sono:
- tenerlo al caldo, possibilmente usando un termoforo. La temperatura dev'essere attorno ai 28-30 gradi, mai scendere al di sotto;
- farlo mangiare circa ogni 2 ore, la cosa piu' semplice e' comprare del latte in polvere per gatti o neonati
- per imboccarlo,come vi avevo già detto usare un biberon per cuccioli o usare una siringa, e versare il latte goccia per goccia sulla lingua del gattino, invece di usare il biberon perche' il biberon, se non usato come si deve, puo' far andare il latte nei polmoni e puo' far morire il cucciolo attorno a poche ore;
- mentre lo si allatta, tenerlo sempre in posizione dritta(cioe', mai tenerlo steso sulla sua schiena)
Controllate che riesca a mangiare bene e che non si strozzi!
- dopo la mangiata, bisogna massaggiargli lievemente la la pancia. Questo massagino è importantissimo, perché il gattino non è in grado di digerire da solo e se non è fatto va incontro alla morte per occlusione intestinale. Meglio e' se lo si fa con un pettezzino di cotone imbevuto d'acqua tiepida.
- tenerlo in un luogo riparato, tranquillo.
- NON SVEGLIARE MAI, un gattino mentre dorme perche' il sonno e' fondamentale per il suo sviluppo mentale.
Lo svezzamento può cominciare circa a 3 settimane , mescolando al latte dell'omogeneizzato di carne:
gradualmente nell'arco di una settimana si passerà al cibo per gattini (croccantini)
Le pulci a quest'età vanno tolte a mano quindi non usare antipulci, gli occhietti spesso hanno la congiuntivite e vanno trattati con una pomata antibiotica (Colbiocin).
- tenerlo al caldo, possibilmente usando un termoforo. La temperatura dev'essere attorno ai 28-30 gradi, mai scendere al di sotto;
- farlo mangiare circa ogni 2 ore, la cosa piu' semplice e' comprare del latte in polvere per gatti o neonati
- per imboccarlo,come vi avevo già detto usare un biberon per cuccioli o usare una siringa, e versare il latte goccia per goccia sulla lingua del gattino, invece di usare il biberon perche' il biberon, se non usato come si deve, puo' far andare il latte nei polmoni e puo' far morire il cucciolo attorno a poche ore;
- mentre lo si allatta, tenerlo sempre in posizione dritta(cioe', mai tenerlo steso sulla sua schiena)
Controllate che riesca a mangiare bene e che non si strozzi!
- dopo la mangiata, bisogna massaggiargli lievemente la la pancia. Questo massagino è importantissimo, perché il gattino non è in grado di digerire da solo e se non è fatto va incontro alla morte per occlusione intestinale. Meglio e' se lo si fa con un pettezzino di cotone imbevuto d'acqua tiepida.
- tenerlo in un luogo riparato, tranquillo.
- NON SVEGLIARE MAI, un gattino mentre dorme perche' il sonno e' fondamentale per il suo sviluppo mentale.
Lo svezzamento può cominciare circa a 3 settimane , mescolando al latte dell'omogeneizzato di carne:
gradualmente nell'arco di una settimana si passerà al cibo per gattini (croccantini)
Le pulci a quest'età vanno tolte a mano quindi non usare antipulci, gli occhietti spesso hanno la congiuntivite e vanno trattati con una pomata antibiotica (Colbiocin).
La nutrizione dei gattini...
La nutrizione dei gattini...
Se avete dei gattini appena nati, non vi dovete preoccupate, li allatterà mamma gatta per circa 50gg.
Quando i gattini saranno cresciuti e cominceranno a camminare, mamma gatta farà più fatica a nutrirli, sopratutto se sono in molti, nel caso non li allatterà più, bisognerebbe ricorrere all'alimentazione artificiale.
Per alimentazione artificiale si intende:
- Per prima cosa pendere una siringa piccola senza ago, o un biberon per bambini;
- poi procurarsi il latte in polvere per neonati possibilmente diluito con un po' di acqua, sbattete il tutto e poi riscaldatelo a temperatura ambiente;
- i cuccioli da 0 a 10gg è necessario che mangino ogni 2 ore durante il giorno e ogni 3 ore durante la notte;
- i cuccioli da 10 a 15gg è necessario che mangino ogni 3 ore durante il giorno e ogni 4 ore durante la notte;
- i cuccioli da 15 a 20gg è necessario che mangino ogni 4 ore durante il giorno e ogni 5 ore durante la notte;
- i cuccioli da 20 a 30gg è necessario che mangino ogni 5 ore durante il giorno e ogni 6 ore durante la notte.
La nutrizione deve proseguire fino ai 30gg di età del gattino solamente con il latte in polvere.
Per la quantità regolatevi con la siringa da 5mm.
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